Gli investitori che attualmente hanno a Conto di intermediazione Capital One presto i loro conti verranno trasferiti a E*TRADE®, un fornitore riconosciuto a livello nazionale di servizi di intermediazione al dettaglio. Il trasferimento è l'ultimo affare nel settore dell'intermediazione di sconti poiché le aziende si stanno unendo nel tentativo di sopravvivere e prosperare nel settore dell'intermediazione in cui le commissioni stanno rapidamente scendendo verso lo zero e le startup di trading di azioni gratuite minacciano il commercio di azioni a pagamento imprese.
Sommario
- 1 Il passaggio all'E*trade:
- 2 Perché i clienti si trasferiscono?:
- 3 L'industria dell'intermediazione di restringimento:
- 4 Linea di fondo:
Il passaggio all'E*trade:
E*trade sta acquistando da Capital One oltre 1 milione di conti di intermediazione autogestiti, come conti imponibili e IRA che gli investitori gestiscono da soli. L'accordo, tuttavia, non include i piani 401(k) per le piccole imprese amministrati da Capital One. Il trasferimento a E*trade significa che un giorno sei un cliente che investe Capital One e ti svegli il giorno successivo come un cliente E*trade. Secondo l'avviso emesso da Capital One, le tue risorse, la cronologia dell'account e altre informazioni si sposteranno automaticamente più avanti nel 2018 senza che sia stata fissata una tempistica fissa al momento. Fino al passaggio, gli investitori di Capital One possono continuare a utilizzare il proprio account come ha sempre fatto.
Se prevedi di passare a un altro broker prima che avvenga il trasferimento a E*trade, tieni presente che Capital One addebita una commissione fino a $75 per trasferire il tuo account. Una volta che il tuo account è in E*trade, un trasferimento completo comporta anche una commissione ACAT di $ 75, quindi non è necessario affrettarsi a trovare un nuovo broker.
Perché i clienti si trasferiscono?:
Per Capital One, l'intermediazione non è mai stata un grande business. Prima che fosse Capital One Investing, il servizio di intermediazione operava sotto ShareBuilder, che è arrivato quando Capital One ha acquisito la banca online ING Direct nel 2012. Sebbene Capital One abbia molti account, i suoi clienti hanno la propensione ad avere meno risorse e a fare trading meno frequentemente rispetto ad altri concorrenti di brokeraggio. In media, il conto di investimento Capital One effettua 1 operazione all'anno mentre il conto di E*Trade effettua circa 4 operazioni all'anno. Un conto di intermediazione E*trade ha anche oltre 5 volte di più in attività, o circa $ 93.600 alla fine del 4° trimestre rispetto ai miseri $ 18.000 di Capital One.
L'accordo è una decisione valida sia per E*trade che per Capital One. E*trade guadagnerà oltre 1 milione di clienti durante la notte, il che è meno costoso di quanto normalmente costa l'acquisizione di nuovi clienti. Capital One non subirà una grande perdita rispetto alle sue carte di credito e alle unità bancarie commerciali.
L'industria dell'intermediazione di restringimento:
Vedere broker e servizi di brokeraggio accoppiarsi non è un evento raro. È un dato di fatto, negli ultimi anni, ci sono state una serie di fusioni e acquisizioni tra i broker di sconti online. I broker più piccoli si stanno rapidamente vendendo poiché le commissioni diminuiscono e i rivali generano margini migliori a prezzi più bassi. Alcune offerte recenti sono elencate nella tabella seguente:
Agente di acquisizione | Cosa ha comprato | Data di chiusura dell'affare |
---|---|---|
E*commercio | Conti di investimento Capital One | da definire |
TD Ameritrade | Scottrade | sett. 2017 |
E*commercio | OpzioniCasa | sett. 2016 |
Alleato finanziario | TradeKing | giugno 2016 |
Carlo Schwab | OpzioniXpress | agosto 2011 |
In una sequenza temporale sufficientemente lunga, i prezzi delle commissioni alla fine andranno a zero. Alcuni broker sono in grado di competere sui prezzi o spostarsi verso prodotti e servizi che generano entrate ricorrenti per compensare i cali delle commissioni. Si può determinare che questa furia di fusioni e acquisizioni è ancora nelle sue fasi iniziali. Nell'anno precedente, è stato dato a E*trade un ultimatum per raggiungere gli obiettivi di crescita o il consiglio prenderà in considerazione alternative strategiche, inclusa la vendita dell'intermediazione.
Linea di fondo:
La fusione di Conto di investimento Capital One ed E*trade è qualcosa da prendere in considerazione soprattutto se sei un cliente accanito di Capital One Investing. Poiché i conti di investimento di Capital One hanno in media meno attività e attività di trading inferiori, ha senso il motivo per cui si stanno fondendo con E*trade. Assicurati che un conto E*trade sia quello che fa per te! Oppure affronta una pesante commissione di $ 75 per il trasferimento a un altro broker. Interessato a più conti di intermediazione e recensioni? Dai un'occhiata alla nostra lista di Bonus del conto di intermediazione!
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